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Echi di Belle Epoque
Echi di Belle Epoque
Le Pics Ensemble con i Cameristi di Udine Classica
Sebastiano Mesaglio, pianoforte
presentano
un concerto dai profumi di inizio secolo scorso in cui i musicisti proporrano due opere riadattate per l'ensemble del celebre Puccini, da Manon Lescaut l'Intermezzo e una Fantasia da temi della Tosca. In questa veste cameristica, la grandiosità teatrale di Puccini si trasforma in un dialogo intimo e intenso, permettendo di cogliere ogni sfumatura emotiva e la profondità dei suoi temi.
Se Puccini ci travolge con il suo impeto drammatico, Wolf-Ferrari con la sua Kammersymphonie, Sinfonia da Camera per decimino e pianoforte, ci incanta con una scrittura elegante e luminosa. La sua musica si distacca dal verismo e si avvicina a una sensibilità più europea, ricca di armonie delicate e melodie cantabili che ricordano la grazia della musica da camera tedesca. L'aggiunta del pianoforte in questo decimino conferisce una brillantezza e una ricchezza timbrica notevoli.
InterAzioni
passeggiata tra suoni, parole e musica
messa in scena di Klaus Martini
voce narrante Klaus Martini
percussioni Aaron Collavini
flauto Giulia Carlutti
tastiere Alessio Domini
esposizione opere M° Giovanni Cavazzon
InterAzioni
uno spettacolo per l’ambiente
Lo spettacolo Inter-Azioni, dal quale l’intera stagione Oltre il confine creata dall'Associazione Udine Classica prende il sottotitolo, toccherà il tema della sostenibilità ambientale, declinandolo attraverso la musica e le parole della recitazione.
L’interazione tra musica e parola, tra esseri umani e natura, tra arte e tematiche sociali può creare connessioni molto forti, può sprigionare in noi reazioni emotive inaspettate, può farci riflettere e scuotere in noi la forza dell’azione.
Con questa passeggiata in cui i protagonisti principali saranno gli alberi vorremmo scatenare, in tutti quelli che desidereranno parteciparvi, la necessità di guardare alla Natura come alla nostra unica Madre, la voglia di preservarla costantemente, la consapevolezza che tutto quello che ci circonda è di fondamentale importanza per la nostra vita su questo pianeta.
100 anni di Disney
in collaborazione con Milano Classica e i solisti di Milano Classica
Coro Voci in Volo maestra Lucia Follador
Voce recitante Rossella Raimondi
Cantanti Chiara Amati e Serena Ferrara
Un concerto che vuole celebrare la figura di Walt Disney e l’enorme eredità di magia e creatività che ha lasciato al mondo.
Un omaggio alle interazioni tra generi musicali, tra musicisti, tra generazioni; un omaggio ai sogni, anche a quelli impossibili perché sicuramente in qualche modo si potranno avverare; un omaggio alla vita, perché può essere sempre davvero bella, anche nelle difficoltà, e Walt Disney ce l’ha raccontato sempre nelle sue storie, ma ce l’ha dimostrato profondamente con la propria esperienza di vita.
Un concerto che vuole unire tutti, grandi e piccini, in un momento di comunione con la bellezza di queste musiche eterne che, nella loro “semplicità“, ci regalano sempre grandissime emozioni, ci strappano sempre un sorriso e ci fanno versare anche qualche lacrima.
con la collaborazione di Simularte, Associazione Liciniana, FVG in musica
con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia
Bragato Antology
DUO PERFETTO
Clorinda Perfetto, piano e Robert Witt, violoncello
giovedi 8 maggio 2025
ore 18:30
ore 17:30 PREMIAZIONE AMBASCIATORI SCIENTIFICI organizzata da CISM UDINE
Il Duo Perfetto, composto dai due vincitori di concorsi internazionali e spesso protagonisti su Rai Radio 3, Clorinda Perfetto al pianoforte Robert Witt al violoncello, ci conduce in un emozionante viaggio attraverso la vita e le melodie di José Bragato, amico e celebre solista di Astor Piazzola nel ottetto di Buenos Aires, una figura iconica della scena musicale dell'America del Sud. Bragato, non solo un virtuoso violoncellista, ma anche compositore, arrangiatore e docente, ha plasmato la storia della musica con la sua vita ricca di esperienze. Nato a Udine nel 1915, ed emigrato giovanissimo in Argentina, il musicista fu amico e collaboratore di Astor Piazzola e fra i più celebrati autori del nuovo tango, che innovò e stravolse i ritmi di un genere musicale amatissimo a tutte le latitudini. La sua formazione inizia al Conservatorio nel 1925 come pianista, un'iniziazione insolita per un grandissimo violoncellista. Attraverso le vicissitudini della sua vita e dei suoi studi, Bragato si immerge nel mondo della musica, aprendo la strada a un viaggio straordinario che attraversa il Ventesimo Secolo. È qui che il Duo Perfetto inizia il suo viaggio musicale, esplorando tappa dopo tappa la storia di José Bragato. La profonda musicalità della pianista napoletana Clorinda Perfetto combinata con il tocco affascinante e l’incredibile virtuosismo del violoncellista della Staatskapelle Dresden Robert Witt creano un connubio unico di stili ed influenze. Attraverso i brani originali di Bragato ricevuti in dono dalla figlia del compositore, Elsa Bragato, e le loro esibizioni dal vivo, il Duo Perfetto dona vita alle emozioni della sua musica. Il Duo Perfetto non solo onora la memoria di José Bragato, ma guarda al futuro. Il loro viaggio musicale continua a incrociare le strade della storia e della cultura, trasformando ogni nota in un ponte tra passato, presente e futuro. La loro storia non può che essere un esempio perfetto di InterAzioni tra musica, amicizia e passioni.
Conferenza presso Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine 14 aprile 2025
Ore 16 sala vivaldi di palazzo Ottelio
Titolo "Iannis Xenakis: chiarezza della teoria e forza della natura"
Iannis Xenakis tra musica, architettura, matematica e filosofia
Il sogno di una “scienza delle forme” per fronteggiare l’iper-specializzazione dei saperi
A cura di Sebastiano Gubian (dottorando, Universität der Künste, Berlin) relatore della conferenza
Interverrà il prof. Marco Maria Tosolini (musicologo, saggista, musicista, giornalista)
Iannis Xenakis è senza dubbio stato una delle figure principali del panorama musicale novecentesco.
La sua fama mondiale dalla Francia al Giappone, agli Stati Uniti si spiega non soltanto grazie alle preziose novità che ha introdotto nel modo di scrivere la musica, ma attraverso una rivoluzione del pensiero artistico capace di fondere coerentemente i più originali punti di vista filosofici con le più entusiasmanti scoperte scientifiche del tempo.
Questo dialogo, volto ad approfondire alcuni aspetti dell’opera del compositore greco-francese, trascende la semplice analisi musicale, per mostrare come, nel progetto estetico nuovo che Xenakis mette in campo, in gioco sia l’intera concezione sistemica dei saperi occidentali.
Il dialogo ripercorre alcune tappe del pensiero e della musica di Iannis Xenakis, richiamando saperi apparentemente lontani fra loro, in una distinzione tra Arte e Scienze che si salda nella forma di una nuova alleanza.
La capacità di astrazione e il sogno della formalizzazione, in Xenakis, non fanno mai perdere il carattere umano della sua musica, la sua intima connessione con la natura e con il cosmo, che non vuole semplicemente rappresentare, ma incarnare fisicamente.
Una musica che è pensiero, logica, intelligenza, ma attraverso le teorie della probabilità si fa anche fenomeno, apparizione.
Sofia Podzniakòva – Dare respiro a per oboe, clarinetto, viola e violoncello
Marianna Acito – Yakamoz per oboe, clarinetto e viola
Alessio Domini – Migozarad! per viola
Christopher Ball – Four Dances per flauto, oboe e clarinetto
Marta Bussi – Different Matters per flauto, viola e contrabbasso
Le Pics ensemble
Lucia Zazzaro viola Lisa Pizzamiglio violoncello Valeria Liva contrabbasso
Giulia Carlutti flauto Irene Paglietti oboe Marta Macuz clarinetto
in collaborazione con Musei Civici di Udine - Casa Cavazzini e Comune di Udine
Il 6 marzo diamo inizio alla seconda sessione di concerti targati Udine Classica, per la rassegna "Oltre il confine - InterAzioni"
Un progetto che ci vede impegnati fino all'inizio di luglio con sempre nuovi e diversi spettacoli.
In questa sessione primaverile proporremo due concerti e una conferenza: il primo è prodotto da Udine Classica in collaborazione con Le PICS Ensemble e il Museo di Casa Cavazzini; per i prossimi...continuate a seguirci!
RifrAzioni è un concerto di musica contemporanea e si svolgerà all'interno del Museo di Casa Cavazzini, museo d'arte moderna e contemporanea della nostra città. Il nostro intento, come quello del museo, è quello di proporre al pubblico le novità degli artisti che vivono il nostro tempo: avremo quindi il piacere di presentarvi tre nuove composizioni scritte per l'occasione da Marianna Acito, Marta Bussi e Sofia Pozdniakova, una composizione per viola sola del compositore friulano Alessio Domini e un brano, molto divertente e coinvolgente, del compositore britannico Christopher Ball.
Il nostro intento è quello di permettere a luce, suono e colori di mescolarsi fra di loro, creando nuove percezioni sensoriali. RifrAzioni è un dialogo tra musica, pittura e scultura, in uno spazio accogliente come quello di Casa Cavazzini, dove idee, visioni, suoni e colori possono trovare il modo di rifrangersi e trasformarsi attraverso il loro confronto.
Ingresso libero solo su prenotazione a prenotazioni.udineclassica@gmail.com fino ad esaurimento posti
Le voci delle donne
PROGRAMMA
Emanuel Moòr - Suite for double quintet, op.103
Gustav Helsted - Decet, op.18
Le Pics Ensemble
Anna Apollonio violino, Chiara Antonutti violino, Lucia Zazzaro viola, Lisa Pizzamiglio violoncello, Valeria Liva contrabbasso
Giulia Carlutti flauto, Hilary Sdrigotti clarinetto, Chiara Bosco corno, Monica Zepeda fagotto
I cameristi di Udine Classica
Andrea Martinella oboe
dirige il M° Maurizio Zaccaria
Il 23 gennaio ore 20:30 porteremo Le Pics Ensemble, un ensemble tutto al femminile, a palazzo Kechler per eseguire due straordinarie opere per decimino, doppio quintetto di fiati e archi, di Emanuel Moor e di Gustav Helsted, sotto la direzione del M° Maurizio Zaccaria e in collaborazione con l'associazione Voci di Donna.
Il Decimino è un'opera da camera, scritta per un ensemble di dieci strumenti e la combinazione di fiati e archi offre un timbro ricco e variegato, che permette di creare effetti orchestrali anche con un ensemble relativamente piccolo. Le opere di Emanuel Moor e di Gustav Helsted regaleranno al pubblico un assaggio di estrema bravura compositiva e di indubbia bellezza, oltre all’occasione unica di poterli sentire eseguiti dal vivo.
Crediamo che la diversità sia una ricchezza e che la musica possa essere un potente strumento per promuovere l'uguaglianza e la comprensione reciproca. Questo programma è dedicato alla riscoperta di compositori come Gustav Helsted e Emanuel Moor, le cui opere, pur essendo di grande valore, sono state ingiustamente dimenticate. Le Pics Ensemble utilizzeranno la loro voce per far risuonare queste composizioni, restituendo loro la giusta attenzione. In questo modo, desideriamo non solo celebrare la loro opera, ma anche riflettere sul ruolo delle donne nella storia della musica e sulla necessità di rivalutare figure spesso emarginate.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero su prenotazione, fino ad esaurimento posti, indicando nome e cognome e numero dei partecipanti alla mail prenotazioni.udineclassica@gmail.com. I concerti sono sostenuti da Regione FVG e in collaborazione con associazione Liciniana, associazione Chromas, associazione Voci di Donna, associazione FVG in musica.
La notte di Natale con Le Pics Ensemble
16 dicembre ore 19:30 – Udine, palazzo Orgnani
Un concerto per flauto e quartetto d'archi:
musiche di Amy Beach, Arthur Foote, Jan Brandt Buys,
il quintetto de Le Pics Ensemble
Giulia Carlutti - flauto
Anna Apollonio - violino, Valentina Pacini - violino, Lucia Zazzaro - viola,
Francesca Favit – violoncello.
La notte di Natale è un momento di attesa, di gioia, di condivisione, ma anche di introspezione, preghiera, riflessione con noi stessi e con le nostre famiglie ed i nostri amici.
Siamo stati trasportati nella magia di questa notte speciale, guidati dalle dolci melodie della compositrice americana Amy Beach e di Arthur Foote, per concludere con il Christmas Quintet di Jan Brandt Buys, che ci ha raccontato la nascita di Cristo attraverso melodie pastorali, i brillanti suoni degli angeli e la venuta dei Re Magi. In questa notte speciale, abbiamo coniugato il perpetuarsi della tradizione musicale natalizia con la riscoperta di compositori e repertori purtroppo spesso trascurati dagli esecutori e poco conosciuti al grande pubblico, nonostante la loro indubbia bellezza.
L'Idea Musicale
Concerto e presentazione dei compositori dell’Accademia, con la partecipazione di Simone Movio
R. Borin, Trst, pogled na Kras per soprano e viola
M. Cenerini, Ecstatic Scotomization per soprano e viola
P. Lauro, È bianco lo spazio per soprano e viola
F. Provenzano, What we’ll always have is something we lost in the snow per soprano e viola
Giulia Zaniboni, soprano
Paolo Fumagalli, viola
In collaborazione con l’Accademia Idea Musicale e Chromas - Associazione Musica Contemporanea, è stato proposto il concerto conclusivo dell’Accademia Idea Musicale, creata e gestita da Simone Movio e Paolo Fumagalli, artisti affermati nel campo della musica contemporanea.
L'obiettivo del progetto è favorire la creazione musicale tra i giovani, in un ambiente informale ma profondamente consapevole e impegnato, soprattutto slegato dalle logiche di impresa che regolano l'industria della musica classica. Il concerto è stato incentrato sui brani composti da giovani compositori, selezionati dall’Accademia, per viola e soprano e durante il programma a ciascun compositore è stata data l'opportunità di introdurre il proprio pezzo e confrontarsi con il pubblico, per sottolineare ancora una volta la necessità di divulgare e di favorire un ascolto più consapevole e partecipato.
Ringraziamo Elena Guglielmotti MOTTI STUDIO per la realizzazione grafica delle locandine
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